La medicina d’urgenza oggi è un capitolo indipendente della veterinaria ed è considerata tra le materie più specialistiche. La gestione di un pronto soccorso deve sempre considerare come prima cosa la stabilizzazione del paziente e non la patologia coinvolta o quella più evidente. Ad esempio di fronte ad un paziente investito con arto fratturato, sarà più importante valutare ed escludere traumi a organi vitali, nonostante la deviazione dell’arto sia la cosa più evidente e probabilmente agli occhi del proprietario più preoccupante! La stabilizzazione del paziente e le procedure salva-vita sono quindi il primo step fondamentale per garantire la sopravvivenza nei nostri amici animali, tramite l’utilizzo di protocolli standard e procedure seriali. Una volta che il paziente è stabile nei parametri vitali, è possibile approfondire le indagini diagnostiche per giungere a una diagnosi e prognosi precisa e impostare di conseguenza la terapia adatta, medica o chirurgica. Raramente si deve ricorrere alla chirurgia d’urgenza per stabilizzare il paziente, comunque sempre accompagnata da procedure mediche atte a garantire un maggior successo terapeutico (es. sindrome dilatazione-torsione gastrica).